Casa passiva: gli standard per il clima mediterraneo
Ad oggi, la cosiddetta “casa passiva” costituisce la tipologia di costruzione che promette il massimo risparmio energetico. Nata nei Paesi nordici europei, si sta pian piano diffondendo anche in quelli che si affacciano sul Mar Mediterraneo, contraddistinti da un clima decisamente più mite, per i quali sono stati dunque rivisitati gli standard di progettazione.
La prima casa passiva mediterranea
La prima casa passiva con gli standard adeguati al clima mediterraneo è stata realizzata a Bollate (MI). Costruita interamente in legno, si sviluppa su tre livelli ed è costituita da un pacchetto murario comprendente materiali al 100% naturali.
È caratterizzata da una struttura portante in abete lamellare e da un cappotto esterno in fibre di legno che garantisce un ottimo isolamento termico e acustico, coadiuvato anche dall’alto rendimento dei serramenti e dagli schermi solari con una duplice colorazione.
I benefici
I risultati ottenuti dalla prima casa passiva con gli standard del Mediterraneo non si sono fatti aspettare: il comfort interno dell’abitazione, specialmente durante i mesi estivi, è insuperabile, assicurando una temperatura media interna di 26 gradi contro quella esterna di 39.
Durante i mesi invernali, vengono sfruttati al meglio gli apporti di calore provenienti dagli elettrodomestici e dagli inquilini, mentre le schermature solari automatizzate sfruttano i raggi solari in ingresso, limitandoli, invece, durante la stagione calda.